Qualche settimana fa, i deputati francesi hanno finalmente adottato il progetto di legge sull’economia digitale, presentato qualche mese fa dal ministro delegato all’industria, Nicole Fontaine, e di cui si è già parlato in questa rubrica.
Spetterà quindi al Senato – verso la fine di aprile – esaminare il testo.
Molti emendamenti adottati in Commissione sono stati confermati in aula, come quello che specifica la responsabilità dei provider in caso di diffusione di informazioni manifestamente illecite.
Questi ultimi, infatti, saranno tenuti ad impedire la diffusione di messaggi che denotino apologia di crimini di guerra o contro l’umanità, di quelli che incitano all’odio razziale e di quelli a carattere pedofilo.
Il progetto di legge intende promuovere la fiducia dei consumatori nell’economia digitale, garantendo a questi ultimi una maggior trasparenza durante la conclusione di transazioni on line e un maggior controllo della pubblicità.
Riconosce, inoltre, una maggior responsabilità degli operatori del settore, inasprisce la lotta contro la cybercriminalità e assicura al consumatore il libero accesso a tutti i dati a tutte le varie fasi, relativi alle transazioni online che lo interessano.