Avete presente i Clio? Se siete fan della pluripremiata serie TV Mad Men vi basta uno sforzo di memoria. Nel sesto episodio della quarta stagione i personaggi sono alle prese proprio con questo prestigioso riconoscimento.
Fondato nel 1959 dal pubblicitario newyorchese Wallace A. Ross, deve il suo nome alla mitologia greca e più in particolare alla musa Clio, nome che in greco significa rendere famoso, glorificare. Ed è proprio questo l’obiettivo del premio ancora oggi: celebrare i migliori progetti creativi, da qualche tempo anche su digitale e mobile. Vediamo insieme cinque progetti intriganti premiati nel 2016.
Allacciate le cinture
Lockheed Martin, azienda attiva nei settori dell’ingegneria aerospaziale e della difesa, ha portato in pochi minuti una scolaresca da New York a Marte. The Field Trip to Mars è il racconto di questa mirabolante esperienza tutta in realtà virtuale.
Stop al baby bullismo
Arriva da HeadSpace, organo ufficiale del governo australiano per quel che riguarda la salute mentale giovanile, il nobile progetto Reword. Ogni volta che i minori formulano insulti e frasi moralmente scorrette, l’applicazione lo segnala con una barra rossa, come la matita di un’insegnante sempre vigile. Gli stessi bambini sono invitati a inserire nel vocabolario di controllo nuove formule da evitare. I risultati quantitativi e qualitativi della campagna di sensibilizzazione sono stati eccezionali, merito probabilmente anche di una corretta comunicazione tra docenti e genitori.
Dalla soffitta allo smartphone
Sony ha digitalizzato ogni singola nota delle mitiche registrazioni del fresco premio Nobel Bob Dylan presso lo Studio A di New York e ha decostruito le incisioni. Ne è nata una app (e un sito) dove giocare con la musica di Dylan, reinterpretarla e creare del nuovo partendo dagli accordi che il ragazzo introverso proveniente da Duluth pizzicò mezzo secolo fa. Il risultato è stato premiato per la sua capacità di riproporre la musica dylaniana ai più giovani, con il conseguente successo mediale.
A call center, counter call
Stanchi delle compagnie di gas, luce e telefono che vi tartassano giorno e notte sul cellulare? Una delle maggiori aziende messicane produttrici di birra si è fatta portavoce di tutte le nostre frustrazioni e ha inventato un’applicazione mobile che permette di attivare un pedante risponditore automatico (qui un assaggio!) a ogni chiamata indesiderata.
Linea diretta con Bruxelles
Call Brussels nasce due mesi prima degli attentati del marzo 2016; nonostante i tragici eventi, Visit Brussels ha deciso di portarlo avanti per dimostrare i valori di apertura e tolleranza della città. Grazie alla campagna online, gli utenti da tutto il mondo hanno potuto chiamare direttamente gli abitanti di Bruxelles che passavano da alcune delle piazze più note, attraverso un’installazione interattiva in loco. In cinque giorni i cittadini hanno risposto a più di dodicimila telefonate da 154 Paesi, rassicurando tutti coloro che avrebbero dovuto o voluto raggiungere la capitale del Belgio.
Un progetto simile era partito in Svezia, anche se con altre modalità. Chissà che esito avrebbe da noi: si accettano scommesse!