Consigli per avere una buona composizione dello scatto
- Non posizionare il soggetto al centro
- Cambia prospettiva
- Non devi mostrare tutto
- Usa il trucco dei numeri dispari
- Crea equilibrio
Non posizionare il soggetto al centro
In genere, la persona media posiziona il proprio soggetto, chiunque o qualunque cosa sia, proprio al centro dell’inquadratura. Se è un edificio, è al centro. È una persona? Sempre al centro. Quindi, se vuoi che le tue foto sembrino scattate da una persona qualunque, continua a posizionare il soggetto al centro.
Se, invece, vuoi che le tue immagini siano più dinamiche e interessanti, stai quasi sempre lontano dal centro. Ci saranno alcune situazioni in cui la posizione perfetta per un elemento particolare che stai fotografando è, in effetti, il centro dell’inquadratura. Ehi, succede. Se in una delle tue foto il centro è il posto giusto per il soggetto, allora… è il posto giusto.
Le regole sono fatte per essere infrante e penso che questo valga in particolar modo nel campo della fotografia. Quindi consideriamo non posizionare il soggetto al centro come regola generale, qualcosa che cerchiamo di fare ogni volta che possiamo. Ma, se non funziona e devi posizionare il soggetto al centro, non allarmarti. È una guida generale, non una legge.
Cambia prospettiva
Sappiamo che la persona media posiziona quasi sempre il soggetto al centro e questo crea un’immagine dall’aspetto molto ordinario. Sai che cos’altro fa tipicamente un fotografo principiante? Scatta tutte le foto stando in piedi. Tiene il telefono di fronte agli occhi e scatta la foto. Quasi tutte le foto sono scattate da questa angolazione.
Se non vuoi che le tue foto sembrino quelle del principiante medio, devi cambiare prospettiva. Per esempio, una cosa che i principianti non fanno è scattare dal basso. Quando scatti da un’angolazione bassa, la prospettiva è più ampia. I fotografi sportivi professionisti lo fanno in continuazione: generalmente scattano stando in ginocchio o seduti e questo fa apparire gli atleti di dimensioni maggiori rispetto alla realtà. Fotografare dal basso un atleta che salta fa sembrare che stia saltando il doppio più in alto.
L’inverso consiste nello scattare da un’angolazione elevata. Se scatti da un balcone, guardando la scena dall’alto verso il basso, oppure salendo uno o due gradini di una scala, otterrai foto che gli amatori non scatteranno mai. Abbassarsi, spostarsi in una posizione sopraelevata: queste sono le cose che ti distinguono dalla massa.
Non devi mostrare tutto
A volte ti accorgerai che una parte di ciò che hai di fronte appare molto meglio in foto rispetto all’elemento nella sua interezza (come queste canne di bambù). Penso che ciò che rende questa foto (scattata da mia moglie Kalebra con il suo iPhone) così fantastica è che si possono vedere tutti gli intagli, i colori e i dettagli. Tutta l’immagine ha un aspetto grafico.
Se, invece, avesse cercato di inserire nell’inquadratura le canne nella loro interezza, non solo si sarebbero persi tutti questi bellissimi dettagli, ma avrebbe fotografato anche una serie di elementi che probabilmente non avresti voluto vedere, come gli alti edifici sullo sfondo, le linee elettriche di fronte e altre cose distraenti che avrebbero rovinato l’immagine.
Mostrare solo una parte della scena è uno strumento compositivo molto potente. Metti a fuoco su una piccola parte accattivante, qualche dettaglio minuto o elementi di fine artigianato e la mente dell’osservatore automaticamente ricreerà il resto, ma senza gli elementi distraenti presenti nella realtà.
Usa il trucco dei numeri dispari
Questa tecnica compositiva si basa sulla psicologia, ma penso che valga per tutte le tecniche, perché si basano sul creare, nella foto, qualcosa che alle persone piace oppure cercare di dirigere il loro sguardo inconsciamente verso ciò che vogliamo guardino.
Questa tecnica, in particolare, si basa sul fatto che le persone solitamente trovano più interessanti elementi in numero dispari rispetto ai numeri pari. Per esempio, un’immagine con tre vasi probabilmente piacerà di più rispetto a una con due o quattro vasi.
È un’informazione molto utile quando si compone l’immagine perché in questo modo sai che, se stai per fotografare una scena con quattro oggetti, ricomporla in modo che se ne vedano solo tre renderà la tua fotografia più interessante e accattivante. Ho letto la frase I numeri pari creano simmetria, ma i numeri dispari creano interesse e penso sia azzeccata. Quindi, se vuoi foto più interessanti, componile in modo che mostri un numero dispari di oggetti (o persone).
Crea equilibrio
Una tecnica compositiva popolare consiste nel creare equilibrio nell’immagine. Per esempio, supponiamo che tu stia fotografando un monumento (magari la Torre di Pisa). Puoi rendere lo scatto più efficace componendolo in modo che la torre non sia l’unico elemento visibile. Se riesci a includere qualcosa di più piccolo su un lato, in modo da avere due elementi di diversa dimensione e forma, questo controbilancerà la torre e renderà lo scatto più piacevole in generale.
Ora, potrai pensare: Ma, Scott, qualche pagina fa mi ha detto di non inserire un numero pari di oggetti nell’immagine e ora mi stai dicendo che va bene. Beh, è vero, ma ciò che fa funzionare questa tecnica è che un oggetto è molto più grande dell’altro.
Se fotografi due vasi e uno è molto vicino, in primo piano, mentre l’altro è molto distante, sullo sfondo, quindi appare molto più piccolo, l’immagine sarà equilibrata e piacevole, anche se ci sono solo due vasi. Se, invece, li posizioni vicini, quindi hanno la stessa dimensione, l’immagine istantaneamente diventa bah (che equivale a scrollare le spalle). Quindi, in breve, stai attento a creare equilibrio nella composizione, così otterrai un Ehi! al posto di un Bah.
Questo articolo richiama contenuti da Fotografare con l’iPhone.
Immagine di apertura originale di Kalebra Kelby.
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