Si tratta di un Certificato del Cittadino, fornito e garantito ad ogni residente in Finlandia dal Governo stesso, all’interno di una SIM card (ma può essere trasferita e riconosciuta su differenti piattaforme che si basano su smart cards e su carte di credito, carte telefoniche, decoder di tv digitale, PC per uso domestico o d’ufficio, Web-pad, chioschi digitali, PDA).
Questo permetterà ai cellulari di identificarsi nel momento in cui vogliano realizzare una transazione, e attraverso un singolo codice identificativo (basato su un sistema a doppia chiave e con un software open source alle spalle).
L’esigenza del Governo finlandese è di favorire una maggior sensibilizzazione del cittadino finlandese (4 milioni di abbonati a tutto il 2003, 75% della popolazione proprietaria di un telefonino, un miliardo di Sms inviati nel solo 2001) ai servizi sottesi dal concetto di governo elettronico, anche perché la lenta diffusione delle carte di identità elettroniche, lanciate nel 1999 e ancora non del tutto operative, non è stata particolarmente promettente.
A tal fine sono state emanate precedentemente tre leggi alla base del Certificato del Cittadino: quella sulla firma elettronica (e la direttiva comunitaria sulla firma elettronica), quella sulla comunicazione elettronica con le Autorità e quella sulla Informazione relativa alla Popolazione.
Il prodotto, attivabile per 50 e-servizi, dovrebbe essere disponibile da gennaio 2005 ed è stato testato da TELIA in collaborazione con l’Anagrafe centrale finlandese nel 2003-04. Questa soluzione è in grado di utilizzare i canali voce e dati (Web, Sms e WAP) per favorire, oltre all’identificazione, l’autenticazione e la individuazione dell’origine della transazione, la confidenzialità dei dati trattati, l’integrità degli stessi e la sicurezza della consegna della richiesta.