FBI e i NW3C (National White Collar Crime Center) hanno lanciato un nuovo servizio Internet dal titolo Internet Fraud Complaint Center dove possono essere indirizzate denunce di frodi subite on line. Il servizio provvederà a informare automaticamente le forze dell’ordine. Il sistema sarà presto in grado di fornire anche statistiche sulle truffe più o meno comuni.
Il sito accetta denunce sia della vittima sia di una terza parte che ritiene di essere al corrente di una truffa telematica. Lo scrivente deve fornire diversi dati personali: nome, indirizzo e numero di telefono. Il servizio richiede inoltre tutti i riferimenti possibili della società, organizzazione o individuo che ha operato fraudolentemente on line. Il sito richiede tutti i dettagli sulla truffa e ogni informazione utile per le indagini.
La vittima deve inoltre conservare ogni tipo di prova: assegnai, estratti conto di carte di credito, bollette telefoniche, fax, brochure, e-mail, stampa di siti web, testo tratto da newsgroup o chat, ecc.
L’obiettivo di questo progetto è costruire una banca dati delle truffe on line e incastrare i numerosi autori di frodi telematiche che spesso riescono a dileguarsi facilmente disperdendo le proprie tracce nel mare di dati della rete.