Le fatture potranno essere trasmesse su qualsiasi supporto, materiale o elettronico, previo accordo con il destinatario, attraverso l’utilizzo della firma elettronica, in relazione agli standard stabiliti dalla direttiva 1999/93/CE, recepita in Italia con il d.lgs. 10/02.
È questo il principio generale espresso dalla direttiva 2001/115/CE – che dovrà essere recepita dal legislatore italiano entro il 1° gennaio 2004 – che garantirà una maggiore omogeneità e chiarezza del sistema di fatturazione Iva per gli operatori del settore, in tutti gli Stati dell’Unione.
I soggetti interessati non dovranno richiedere alcuna autorizzazione, ma avranno l’obbligo di notificare preventivamente all’amministrazione finanziaria la loro intenzione di servirsi della fatturazione elettronica, entro il 31 dicembre 2005.
La direttiva precisa che anche l’archiviazione delle copie delle fatture emesse e ricevute potrà essere effettuata per via elettronica, a condizione che l’operatore sia in grado di mettere a disposizione dell’amministrazione finanziaria, in qualunque momento, tutte le fatture e le informazioni archiviate.