Facebook ha deciso di denunciare una società canadese specializzata nel settore del Porno. Secondo indagini interne alla struttura web 2.0, lo scorso giugno si sarebbero verificati una serie di tentativi di violazione della sicurezza. Slickcash, di proprietà Istra Holdings, sotto mandato della società a «luci rosse» avrebbe tentato infatti non meno di 200 mila volte di accedere alle informazioni personali degli utenti Facebook. Alcuni esperti sostengono che l’azione di cracking avrebbe permesso di individuare dei potenziali clienti.
L’operazione, però, secondo Facebook non è andata a buon fine. «Le richieste di informazione hanno generato messaggi di errore e sono state cancellate come tentativi illegali di accesso», si legge nella denuncia depositata in tribunale.
Facebook al momento non ha presentato ancora alcuna richiesta di indennizzo, ma ha solo denunciato che i danni hanno superato i 5 mila dollari e che «il valore complessivo comunque sarà dimostrato in tribunale durante il processo».