Una notizia che non potrà non fare felici i fan dei cellulari: Ericsson ha annunciato che sta cercando un’alleanza con Sony, per la fabbricazione di telefoni portatili.
Ancora non esiste nulla di concreto, ma gli incontri hanno già avuto inizio.
Sony, dal canto suo, ha dichiarato che le due società stanno discutendo su una potenziale collaborazione nell’attività dei telefoni mobili e che ancora non ci sono decisioni.
Secondo fonti giapponesi, però, tra le due società sarebbe già stato firmato un accordo di principio per mettere insieme le fabbricazioni dei loro telefoni cellulari e di voler creare una società comune per lo sviluppo, la pianificazione di prodotti e la vendita dei telefoni portatili.
L’obiettivo di questo possibile accordo è dare la scalata al nuovo mercato dei telefoni di terza generazione che, in Giappone e tra pochi anni nel resto del mondo, saranno la novità del settore con l’operatività dell’UMTS.
Ericsson non naviga in buone acque e sta dunque cercando di razionalizzare la progettazione e la produzione da un lato e dall’altro di non farsi scappare un nuovo mercato rappresentato dalla telefonia 3G.
La concorrenza si sta facendo sentire, soprattutto da parte del numero uno nella telefonia mobile, Nokia e dal numero due Motorola, colpa anche di prodotti che non hanno sortito i risultati sperati.
La strategia Ericsson, segue quella intrapresa da altre aziende del settore come Alcatel che si è alleata con Fujitsu e di Siemens che si è unita in collaborazione con Toshiba per la realizzazione di terminali portatili che possono funzionare con le norme europee e giapponesi.
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