Colpo di scena nel processo Microsoft. La telefonata (di cui parlavamo in una notizia degli scorsi giorni) intercorsa tra l’azienda e il dipartimento di Giustizia americano ha portato ad un risultato: è stato scelto il mediatore, così come aveva decretato il giudice incaricato del processo.
Dunque, il giudice Colleen Kollar-Kotelly ha nominato il professore di diritto Eric Green, dell’Università di Boston come mediatore tra le parti.
Il professor Green, vanta una fama di esperto nei regolamenti amichevoli, cosa che ha fatto ricadere su di lui la scelta da parte dei contendenti durante la famosa telefonata di venerdì scorso.
Il giudice aveva ingiunto a settembre alle due parti di affrettarsi per ottenere un regolamento amichevole per il processo antitrust. In caso di non accordo avrebbero dovuto proporre al giudice il nome di un mediatore.
“Le informazioni fornite durante la conferenza telefonica – scrive con soddisfazione il giudice – mostrano che le parti hanno seguito le esortazioni della Corte sulle discussioni in vista di un regolamento amichevole”.
“la Corte è soddisfatta, per adesso, del fatto che le parti siano state diligenti nei loro sforzi – continua conciliante il giudice – Tuttavia, non si può non insistere sull’importanza di questi negoziati, la Corte incoraggia fortemente le parti a proseguire i loro sforzi per ottenere una risoluzione mutuamente soddisfacente”.