Windows Phone ha vissuto una specie di luna di miele con la stampa. Dall’apparizione dei primi modelli di smartphone Nokia dotati del sistema operativo Microsoft, si è percepita come una voglia che una ulteriore alternativa a iOS e Android potesse avere successo. Ora però si coglie anche qualche segnale di impazienza.
Non che manchi la copertura: difficile vedere per altri smartphone un confronto fotografico ampio come quello pubblicato da Cnet tra Lumia 900 e iPhone 4S. O recensioni torrenziali e minuziose come quella di The Verge.
Ma è un passaggio dell’autore, Joshua Topolsky, a manifestare questa strana stanchezza:
Let me just put this bluntly: I think it’s time to stop giving Windows Phone a pass. I think it’s time to stop talking about how beautifully designed it is, and what a departure it’s been for Microsoft, and how hard the company is working to add features. I am very aware of the hard work and dedication Microsoft has put into this platform, but at the end of the day, Windows Phone is just not as competitive with iOS and Android as it should be right now.
Before you cry foul, keep in mind that I went into this review wanting to fall madly in love with this phone. But like a book with a beautiful jacket and a plot full of holes, I found myself wanting more. A lot more.
Alla fine dei conti la piattaforma non è ancora competitiva, dopo sei mesi dal debutto. Lo 0,42 percento del traffico web ottenuto fino a questo punto nel settore mobile secondo NetMarketShare è inferiore persino al dato di Kindle. E forse l’entusiasmo per la novità inizia a scemare.