Ieri “enfant terrible” dell’industria musicale, oggi riconosciuto e in lizza per le nomination dei Grammy Awards. L’Mp3 diventa un formato di successo.
E ben tredici artisti hanno scelto EMusic.com per far conoscere e distribuire la loro musica online.
Ad esempio, John Hiatt, una nomination per i migliori album di musica folk contemporanea e artista di calibro, ha firmato un contratto con EMusic (distributore di musica online, dopo aver lasciato la Capitol Records del gruppo EMI) e non con un editore classico.
Oltre a lui, Liquid Soul, Gary Burton, Pato Banton e Norman Blake, per citare alcuni dei 13 artisti che hanno scelto di tentare l’avventura della diffusione online.
EMusic, così, si afferma come il terzo grosso protagonista mondiale della musica digitale, in compagnia di Napster e MP3.com.
Il sito consente di comprare e scaricare le opere degli artisti che ha sotto contratto (sia brani o l’intero album) sotto forma di abbonamento illimitato mensile a 9,99 dollari.
Il catalogo è ricco: 150 mila brani disponibili online, 8 mila artisti e 650 etichette indipendenti e di grandi gruppi come Sony, Universal, BMG, EMI e Warner Music.
Non stupisce, quindi, che si possano trovare canzoni di Tom waits, Elvis Costello, DJ Spooky, John Coltrane, BB King o Kenny Rogers.
Forte di questo, con un modello di diffusione e di business differente da quelli di Napster o MP3.com, EMusic vuole diventare l’organismo che in qualche modo riunisca, sia portavoce e difensore degli artisti e delle etichette indipendenti che confidano in lui.