Inconsueta la forma, il monitor, il sistema operativo, le applicazioni e i supporti. Il target di E Villa è la famiglia e la casa in generale. Prova ne sono lo spiccato indirizzo all’entertainment e il prezzo che dovrebbe essere inferiore al milione di lire.
Presentato in anteprima al Consumer Electronics Show di Las Vegas a inizio anno, apparirà familiare ai romantici del Mac in quanto l’orientamento portrait del monitor (in stile DTP) ricorda tantissimo il primi Classic, così come il sistema operativo adottato trae le sue origini dai laboratori Apple. Si tratta infatti di BeIA, una particolare distribuzione del BeOS di J.L. Gassé, ex responsabile dello sviluppo di Cupertino, per un certo tempo considerato il successore del MacOS, poi scalzato da NeXt.
BeOS è forse il sistema al momento con le caratteristiche migliori per macchine stand-alone orientate al multimediale, la cui poca fortuna è dovuta allo scarso interesse dei produttori di hardware, che in questa macchina vede un’occasione di farsi conoscere ed apprezzare più unica che rara. Il display Trinitron 15″ verticale fa pensare al layout più tradizionale per leggere ed è quindi il più affine all’approccio intuitivi dell’utente finale.
La forma del monitor, che costituisce anche il cabinet della macchina, è particolarmente ben rifinita con un look argento/oro. Per funzionare basta collegare rete, tastiera e mouse (con innesto simile a iMac) e cavo telefonico. Per default è in stato di suspend e quindi non va riavviato ogni volta che serve. E Villa nasce con 16 MB Rom che ospitano il Sistema operativo e il software di base, oltre a 32 MB RAM per l’operatività. Pur non disponendo di hard disk ospita una memoria interna per le esigenze particolari del cliente di 10 MB (il software per BeOS, è d’altronde molto meno esigente di quello per altri sistemi, meno che mai di Windows).
Questo perché non si tratta di un personal computer, ma di una macchina finita in se stessa per gli usi per cui è stata concepita. Nonostante questo dispone di un drive per le Memory Stick (disponibili fino a 64 MB, ed entro l’anno fino a 128 MB), le memorie di massa che vengono usate nei nuovi Vaio, come nel Clié, nei dispositivi per MP3 e nelle macchine fotografiche digitali di casa Sony, che le vorrebbe fare diventare i floppy di domani. A questo si aggiunga che alle due porte USB di cui dispone possono essere collegati, oltre a una quindicina di sistemi di stampa, dei dispositivi di memorizzazione come dei dischi Iomega o dei masterizzatori. A questo tipo di porta occorrerà pensare anche se si volesse inserire dei CD-ROM o DVD-ROM (la pecca principale per una macchina votata al multimediale).
E Villa si presta molto bene all’utilizzo della posta elettronica e alla consultazione della rete da browser: che grazie alla forma dello schermo (alla cui particolare forma le pagine vengono automaticamente adattate) diventano particolarmente gradevoli da leggere. Negli USA l’accesso in rete viene fornito da Heartlink e il browser che viene adottato è il sempre più apprezzato Opera, che fa anche da client mail e FTP e che al momento è anche l’unico browser “DOC” per BeOS.
Non viene escluso l’utilizzo aziendale del prodotto, come se fosse un Network Computer, visto che a lato del connettore modem è stata introdotta una porta Ethernet per il collegamento in reti locali: e certo per molte aziende potrebbe risultare una scelta potente e fortemente economica. Viene prevista anche la possibilità di schedulare con sicurezza degli accessi in rete per scaricare la posta, le news o dei file. Per E Villa è stato pensato infatti un canale in rete – l’e Villa Network Entertainment Center – con la possibilità di personalizzare le proprie esigenze e preferenze, con uno spiccato orientamento per l’entertainment.
Al risveglio l’utilizzatore potrà così avere le sue informazioni o i suoi spettacoli a cui nel corso della notte la macchina avrà provveduto ad aggiornarlo. Nel corso di questi collegamenti il sistema provvederà anche ad aggiornare il software del sistema, plug-in compresi. L’e Villa Center dispone al proprio interno anche di canali radio e TV personalizzabili per favorire quelli che dispongono di collegamenti ADSL e vogliano sfruttarli a pieno come accesso ai media.
Al momento non si parla ancora di un’eventuale distribuzione per l’Europa.