Anche se le azioni Apple al Nasdaq sono ormai ridotte ai minimi termini, il successo commerciale del sistema operativo Mac OS X ha sicuramente tranquillizzato gli investitori. Mac OS X ha rappresentato un motivo di svolta perché è un sistema operativo che abbraccia la filosofia Open Source senza rinunciare al controllo centralizzato dell’azienda. Inoltre, l’innovativa interfaccia ha dettato legge, ispirando le interfacce dei prossimi sistemi, Windows XP in prima linea. Le aziende produttrici di software hanno quindi deciso di cavalcare il successo di Mac OS X rilasciando delle applicazioni compatibili con l’ambiente di Apple.
Da un recente studio di Apple, è emerso che sono disponibili più di 1.400 applicazioni di terzi compatibili con Mac OS X versione 10.1. Non si tratta di semplici utilità, ma anche applicazioni professionali per la produzione di grafica e multimedia. Molti di questi pacchetti, fino a poco tempo fa, erano disponibili soltanto per piattaforme professionali. Per esempio, Maya di Alias Wavefront è un software per la creazione di scene animate tridimensionali spesso utilizzato per la post-produzione di film e spot televisivi. Chiaramente, la moderna architettura e le caratteristiche di Mac OS X consentono di manipolare files multimediali in modo molto efficiente.
L’applicazione più spettacolare per questa piattaforma è sicuramente Microsoft Office X per Mac. Il pacchetto di Microsoft rappresenterà l’unica vera suite per ufficio disponibile su questa piattaforma, quindi il successo commerciale è assicurato. Sul versante della rete, Microsoft Internet Explorer 5.1 si presenta come l’unico browser “ufficiale” per Mac OS X.
Il legame tra Microsoft e Apple è quindi molto forte in virtù di un accordo commerciale stipulato alcuni anni fa. L’intesa prevedeva il supporto software da parte di Microsoft nei confronti di una disastrata Apple in epoca “pre-iMac”. Grazie al successo dei computer iMac e del sistema operativo Mac OS X, Apple è pronta ad affrontare il futuro facendo leva sulle proprie forze.