È l’industria bellica che riesce a realizzare prodotti altamente tecnologici e d’avanguardia. Non ha caso è il settore che riceve più finanziamenti per ricerca e sviluppo, soprattutto perché è la più lucrativa.
In questo campo, da alcuni anni, gli israeliani sfornano oggetti veramente sbalorditivi. Ultimo della serie, in fase di realizzazione dalle Industrie Aeronautiche d’Israele (IAI), è un mini-robot per spionaggio militare.
Dalla forma di un mini aereo, ha le ali poco più grandi di una carta di credito e un peso di circa cento grammi.
Questo robot volante, può portare come equipaggiamento una videocamera miniaturizzata e l’occorrente per trasmettere le immagini.
Il robot dovrebbe avere un’autonomia di volo di circa venti minuti, il tempo per permettergli di sorvolare le zone obiettivo e trasmettere immagini sulla presenza di materiale, armi offensive, soldati nemici e civili. Piccolo com’è, poi, può entrare nelle strutture nemiche attraverso le finestre e ficcanasare sul contenuto.
Secondo alcuni analisti, questi piccoli robot potrebbero già essere utilizzati nella guerra contro l’Iraq e, grazie alle loro dimensioni ridottissime, non essere intercettati dai mezzi tradizionali.