La Federcomin – la federazione di Confindustria delle aziende di telecomunicazione, radiotelevisione e informatica – nell’ambito del “Progetto fiducia”, presentato a Roma nei giorni scorsi, offre alle imprese che si occupano di commercio elettronico la possibilità di ottenere il “Marchio di fiducia”.
Si tratta di un logo, inserito nella home page o nella shopping page dell’impresa, che garantisce il rispetto dei principi e dei criteri di trasparenza, sicurezza e riservatezza nel concludere operazioni online.
Condizione necessaria per ottenere il marchio di qualità è che l’azienda sottoscriva il Codice di Comportamento, elaborato da Federcomin, che costituisce una sorta di autoregolamento complementare alla legislazione vigente, da sottoscrivere su base volontaria e che “contribuisce alla sviluppo e all’affidabilità del commercio elettronico”.
Il Codice, infatti, unitamente al marchio, rappresenta, secondo la Federcomin, un efficace strumento per accrescere la fiducia dei consumatori verso gli acquisti in rete, attraverso l’assunzione di responsabilità, l’affidabilità delle informazioni, la trasparenza dei soggetti e delle condizioni e il rispetto della privacy.
La presenza del “Marchio fiducia” sulle pagine Web dell’azienda, pertanto, “garantirà ai consumatori il rispetto della privacy nel corso dello scambio elettronico e l’esattezza dei dati riportati, nonché l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili per la gestione della sicurezza, il rispetto delle regole contrattuali e la corretta applicazione delle procedure per la gestione dei reclami”.
Le imprese che offrono beni e servizi su Internet, interessate a ottenere il marchio, troveranno sul sito del “Progetto fiducia” il modulo per la richiesta.