La Camera di Commercio di Dublino ha pubblicato un rapporto che mette la capitale irlandese solo al 13° posto nel panorama delle città cosiddette digitali, ovvero di quelle città che dispongono di un’infrastruttura fisica e culturale adeguata per supportare la diffusione delle nuove tecnologie telematiche nella società ma soprattutto nel mondo del business e quindi dell’economia.
Un risultato non buono per una città che negli ultimi anni ha investito molto per lanciare un forte distretto tecnologico come risposta alla crisi di altri settori economici dell’area. Molte altre città europee stanno investendo per risultare all’avanguardia e competitive in questo settore, in cui si sta giocando una delle partite principali per definire una nuova gerarchia urbana europea.
L’indagine ha scaturito una richiesta da parte dell’Amministrazione locale al Governo perché siano aumentati consistentemente gli investimenti nei prossimi 3-5 anni.
È stata inoltre richiesta l’istituzione di un ente dedicato alla gestione dello sviluppo tecnologico che sia costituito all’interno di una complessiva strategia nazionale per lo sviluppo del commercio elettronico. Il Governo ha dato segnali positivi in tal senso.