Un sito di e-commerce con base a Curacao, isoletta a largo delle coste venezuelane, minaccia le legislazioni statunitensi in tema di sigarette e liquori. Si tratterebbe in pratica di un “duty-free” tipo quello legalmente praticato sugli aerei, usando però un sito Web, non a caso chiamato dutyfreezone.com. Ovviamente le autorità USA non sono d’accordo con tale l’interpretazione, anche se al momento non è chiaro se e come possano concretamente opporsi all’operazione commerciale.
Secondo le attuali legislazioni interne, che però variano anche parecchio da stato a stato, i cittadini maggiorenni possono importare ogni giorno fino a un massimo di 200 dollari in tali merci. I responsabili del sito hanno offerto garanzie che non supereranno questo limite e si premuniranno di verificheranno l’età di chi ordina al momento della richiesta dei dati della carta di credito. Ma pur con l’aggiunta secondo cui il tutto è stato preventivamente verificato con le autorità doganali statunitensi, alcuni esperti legali hanno fatto notare come in California, ad esempio, la spedizione di alcol direttamente ai consumatori sia già ora sanzionato come comportamento illegale.