Home
Due pc di una banca canadese su eBay con i dati dei clienti

18 Settembre 2003

Due pc di una banca canadese su eBay con i dati dei clienti

di

La sicurezza informatica, lo abbiamo detto e ripetuto, è il problema di questo inizio di Terzo Millennio. Ma nulla può la tecnologia, lo sviluppo di nuovi “cani da guardia” elettronici …

La sicurezza informatica, lo abbiamo detto e ripetuto, è il problema di questo inizio di Terzo Millennio. Ma nulla può la tecnologia, lo sviluppo di nuovi “cani da guardia” elettronici sempre più sofisticati, di fronte all’errore umano.

Quando interviene questo “fattore X”, ogni teoria, ogni prassi, tutta la tecnologia va a farsi benedire.

Così succede che un banca svizzera per un “errore umano” metta a disposizione il proprio database clienti (compreso il conto corrente di Roger Moore, uno degli 007 di Fleming sullo schermo), che società di commercio elettronico rendano disponibili i numeri di carta di credito dei clienti, e così via, solo per citare i casi più clamorosi.

Sempre per un “errore umano” una banca canadese, la Bank of Montreal, dovendo disfarsi dei vecchi computer decide di venderli. Alla fine di un lungo giro (dalla Rider Computer Services, che gestisce il parco computer della banca, passano alla Ecosys Canada) due di questi pc arrivano nelle mani di Geoff Ellis.

Sperando nell’affare, Ellis li mette all’asta su eBay. Mentre aspetta che arrivino offerte, apre i case dei due computer e prova gli hard disk. Gli cade la mascella quando scopre che sui dischi sono ancora presenti i dati dei clienti della banca e può accedervi senza password. Immediatamente, decide di ritirare i due oggetti.

Grazie al senso civico di Ellis, centinaia di conti correnti con dati anagrafici, indirizzi, numeri di telefono e, per alcuni, anche di carta di credito, non finiscono sul mercato nero dei pirati informatici, come spiega il Toronto Star che ha scoperto il caso.

Dina Palozzi, responsabile della privacy per la Banca, dice che si tratta di “un’importante lezione per tutte le organizzazioni”. Un discorso che vale anche per noi, persone normali. Con l’evoluzione dei servizi sulla rete è possibile che si facciano acquisti online, che si gestisca il conto corrente via Internet, che si acquistino titoli attraverso il pc di casa.

Se si cambia computer e ci si vuole disfare di quello vecchio, anche noi dobbiamo ricordare che sul disco rigido sono memorizzate password, numeri di conto corrente, di carta di credito. Dunque, o si toglie l’hard disk o lo si formatta approfonditamente con appositi programmi in commercio.

La semplice formattazione non basta e se il nostro vecchio pc finisce in mani sbagliate… beh, allora potrebbero iniziare guai seri. Non sempre si incontra un Geoff Ellis sulla nostra strada.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.