Ne abbiamo parlato poco in questa rubrica, complice anche la riservatezza e la scarsità di notizie. Adesso, dopo quattro anni di sviluppo da parte della comunità di programmatori, è disponibile una versione test del browser che darà battaglia a Explorer.
Quest’ultimo sembrava essere il vincitore definitivo della guerra, ma non ha fatto i conti con Netscape che, come nei fumetti giapponesi, è morto per dare vita a un concorrente più temibile.
Un concorrente che nasce dalla tradizione “open source” informatica e che entro quest’anno finirà il suo programma di completamento intrapreso, appunto, da Netscape.
Iniziamo con le versioni. Mozilla sarà disponibile per tutti i sistemi operativi più utilizzati come Windows, Linux, FreeBSD, Solaris e Mac OS 8/9/X.
Insomma, un vero concorrente per Explorer.
La vera novità, però, sta nel “Tabbed Browsing” strumento che soddisferà gli utilizzatori che navigano su molti siti nelle stesso momento.
Non ci sarà più bisogno di cambiare finestra, Mozilla aggiungerà dei bottoni cliccabili nella barra di navigazione che permetterà di far riapparire i siti visitati senza doverli ricaricare.
Essendo, poi, un prodotto nuovo avrà tutti gli “accessori” che possono servire a un navigatore: client per email e newsgoups, oltre che per i canali IRC, pur mantenendo l’aspetto della tradizione “Navigator” di Netscape.
Si può scaricare una versione beta (lo hanno già fatto in 200 mila) all’indirizzo del sito mozilla.org nella parte FTP. Ci sono gli installer per tutti i sistemi operativi.
Se non avete una linea veloce, preparatevi a essere pazienti: il file di installazione è di 10 Mb.
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