Secondo l’ultimo rapporto del Computer Security Institute uno dei più grandi problemi dei corporate network sarebbe prettamente interno. Gli sviluppatori di virus, insomma, parrebbero essere meno «pericolosi» dei dipendenti, o comunque di chi lavora all’interno delle LAN business. Computer Crime and Security Survey 2007 non solo fa il punto sulla sicurezza e i crimini informatici, ma anche sui fenomeni emergenti apparentemente senza valore, come l’imperizia.
Il 59% delle imprese statunitensi, che operano in ogni settore, ha ammesso infatti che i maggiori responsabili dei problemi rilevati quotidianamente sono i dipendenti, anche se arrecano pochi danni economici.
Nascondere del porno sui pc, utilizzare software senza licenza, e utilizzare senza accortezza la mail provocano frequenti incidenti di sicurezza, con casi limite di phishing. Sotto il profilo finanziario, invece, è indubbio che gli scenari più preoccupanti siano generati da virus e frodi. Il costo di ogni attacco andato a segno è salito ormai vertiginosamente: dai 168 mila dollari di media del 2006 è passato ai 350.454 dollari del 2007.