Una società americana, l’Advanced Internet Technologies, è il capofila di una denuncia di gruppo ai danni di Google. Sotto accusa è il metodo di pagamento per i link sponsorizzati del motore di ricerca.
Molte aziende, tra cui Advanced Internet Technologies, acquistano traffico dal motore di ricerca, corrispondendo un valore economico sulla base dei click ricevuti dal portale.
Questo sistema è noto come pay per click e prevede che si paghi per i visitatori che hanno ciccato sulle inserzioni e hanno visitato effettivamente il sito.
Il problema nasce dagli strumenti di rilevazione dei click forniti da Google. Tramite i report messi a disposizione dalla società, è possibile analizzare la quantità di traffico che arriva al proprio sito, ma non c’è visibilità sugli IP dei computer da cui provengono i click.
In questo modo non è possibile sapere se la visite pervenute sono reali o fraudolente. Secondo Advanced Internet Technologies la maggior parte del traffico pervenuto da Google è frutto di una truffa tecnologica.
La società si è dotata di strumenti avanzati per analizzare l’effettiva origine delle visite e sostiene che un numero di click pari ad un investimento di mezzo milione di dollari sarebbero frutto di una truffa: due computer programmati per cliccare ripetutamente sui link sponsorizzati avrebbero generato questa quantità di traffico.
Secondo la società di Mountain View l’accusa non ha alcun fondamento e ha dichiarato che si difenderà con vigore dalla denuncia.