La spesa per le inserzioni online della Gran Bretagna è destinata a un grosso balzo in avanti. Lo prevede l’ultimo studio diffuso da Fletcher Research, per il quale nel 2002 si investiranno circa 480 milioni di sterline contro i 50 milioni dello scorso anno. Attualmente gli inserzionisti riservano a Internet il 7 per cento del budget generale, con il raddoppio previsto entro il 2004.
Tra aprile e settembre 99, oltre il 26 per cento della pubblicità si è riversata su portali e motori di ricerca quali Yahoo, Excite, UK Plus. Ai siti d’informazione va il 22 per cento delle inserzioni, a quelli d’intrattenimento il 23 per cento, mentre più indietro sono i siti di servizi finanziari (10 per cento) e di prodotti informatici (7 per cento). Il 53 per cento degli inserzionisti preferisce i tipici banner, mentre l’11 per cento opta per le directory dei search engine.
Da parte degli utenti, almeno il 60 per cento ha “fatto clic” su qualche pubblicità, con un terzo che si considera disturbato da tali inserzioni e il 24 per cento che le ritiene “una diversione per perder tempo”. Infine, il 20 per cento dei navigatori inglesi le ritiene informative e il 24 per cento utili.
Maggiori dettagli: http://www.fletch.co.uk/content/press/ads.html