Per la prima volta un convegno affronta contemporaneamente due argomenti: lo sviluppo delle comunità di reti di cittadini (Community Networking o Reti Civiche) e il parallelo sviluppo delle comunità di “Open Source” o “Free-software” che, sulla rete, sviluppano progetti quali Linux, Gnu, Apache, che oggi si sono trasformati in ambienti informatici con milioni di utenti.
Questo il programma:
Sessione mattutina dalle ore 10.00 alle ore 13.00
COMUNITA’ DI CITTADINI: LE RETI CIVICHE, LE ESPERIENZE IN ITALIA E ALL’ESTERO
La mattinata sarà dedicata ai principali casi, internazionali e italiani, di Community Networks. L’esperienza e il futuro di una delle principali reti civiche Usa, quella di Seattle, verrà esposta da Doug Schuler, uno dei suoi fondatori (e tra i massimi esperti americani in questo campo) mentre Michael Gurstein ci racconterà il caso Canadese, in cui lo stesso Governo ha avviato programmi per la diffusione a macchia d’olio del Community Networking.
Poi i casi Italiani: la Rete Civica di Milano con i suoi 6mila aderenti e il suo ruolo di battistrada nelle comunità di rete italiane e lombarde, con un intervento a cura della sua responsabile Fiorella De Cindio; il caso di Treviglio-Insieme, nata in un piccolo centro ma che ha sviluppato una comunità, in relazione agli abitanti, estremamente diffusa (da parte di Michele Magni) e infine Bologna-Iperbole, la maggiore rete civica nata da un Comune con ambiziosi programmi di estensione alle imprese e ai servizi amministrativi (a cura di Leda Guidi, la sua amministratrice).
Intervengono:
- Fiorella De Cindio, Università degli Studi di Milano – Rete Civica Milanese
“La rete Civica Milanese” - Doug Schuler, Evergreen State College e ambasciatore della Rete Civica di Seattle
“Nuove direzioni per le “Community network” - Michael Gurstein, Università Cape Breton (CANADA)
“Lo scenario canadese” - Michele Magni, Rete Civica di Treviglio
“Una rete civica in un piccolo centro” - Leda Guidi, Iperbole, rete civica di Bologna
Sessione pomeridiana dalle ore 16.00 alle ore 19.00
COMUNITA’ PRODUTTIVE E FREE-SOFTWARE
Nel pomeriggio sarà la volta delle comunità produttive, in una sessione presieduta da Angelo Raffaele Meo (Politecnico di Torino) propugnatore di un progetto italiano sul Software libero. Innanzitutto vi sarà la relazione da parte di uno dei padri del Free Software, Richard Stallman, fondatore del progetto Gnu, che ha portato al più diffuso compilatore e sistema di linguaggi su Unix. Quindi Alessandro Rubini, uno dei maggiori esponenti operativi della comunità Linux, internazionale e italiana.
E Stefano Mazzocchi, giovane tecnologo della comunità Apache, e coordinatore della sua sottocomunità per gli sviluppi Java, autentica frontiera avanzata di questo ambiente. Di Java e Jini, i nuovi ambienti della Sun oggi diffusi con regole molto vicine all’Open Source, parlerà Franco Roman, responsabile marketing della Sun Microsystems Italia. E infine sarà la volta di Virginio Sala, della casa editrice Apogeo, il maggiore editore italiano nell’area dell’Open Source.
Intervengono:
- Angelo Raffaele Meo, Politecnico di Torino.
Introduzione - Richard Stallman, padre del free-software.
“15 anni di free-software” - Alessandro Rubini.
“Il free-software in Italia” - Stefano Mazzocchi, Apache Group.
“Il presente e il futuro della comunità Apache” - Franco Roman, Direttore Marketing e Sales Operations, Sun Microsystems Italia S.p.A
“Le opportunità offerte da Java e Jini” - Virginio Sala, direttore editoriale della casa editrice Apogeo
“L’open Source in Italia: la prospettiva di un editore”
Tavola rotonda: “Comunità produttive e comunità civiche, quali sinergie”. Metterà assieme i protagonisti del Community Networking e quelli dell’Open Source. Una occasione per discutere di un possibile progetto comune per una piattaforma di comunità diffondibile universalmente.
23 giugno 1999 h. 09.00
LINUX: UN MODO ALTERNATIVO PER ACCEDERE AL “CIBERSPAZIO”
L’incontro servirà a capire il fenomeno delle comunità informatiche nate intorno ai free-software come Linux e che coinvolgono milioni di utenti. Pluto è uno di questi gruppi di utenti Linux, nato alcuni anni fa a Padova con lo scopo di promuovere la diffusione di Linux in Italia. Durante l’incontro si faranno inoltre vedere tutti i prodotti free che possono essere usati per svolgere il lavoro di tutti i giorni.
A cura del Gruppo Pluto
Intervengono:
- Eugenia Franzoni
“Il Pluto: chi siamo, cosa facciamo, come lo facciamo, perché lo facciamo” - Alessandro Rubini
“Cos’è il free software, perché conviene utilizzarlo, che vantaggi ha” - Massimo Nuvoli
“Usare Linux come mezzo di comunicazione, ISP e varie” - Paolo Molaro
“Linux e i disabili, soluzioni per l’accessibilità al PC”
Durante la pausa pranzo ci sarà un PGP Party curato da Marco D’Itri
- Gianluca Montecchi
“Come installare Debian/Gnu Linux” - Ettore Perazzoli
“GNOME, il desktop environment di GNU” - Carlo Daffara
“Come usare Linux per il lavoro di tutti i giorni”
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