La supercazzola è ora software programmabile ed eseguibile! Stiamo davvero parlando di Amici miei di Mario Monicelli, di Ugo Tognazzi nei panni del conte Mascetti e del Perozzi, del Necchi, del Melandri e del Sassaroli.
L’invenzione è di Stefano Sanfilippo (in arte esseks) e prende il nome proprio dal regista del film, che riprese il progetto dopo la morte del suo ideatore Pietro Germi: Monicelli, un linguaggio open source (licenza GPLv3) così descritto su GitHub:
Monicelli è un linguaggio di programmazione esoterico basato sulle cosiddette “supercazzole” del film Amici Miei, capolavoro della commedia italiana. Non c’è modo di tradurre “supercazzola” in inglese e se non parlate italiano temo che non capirete. Mi dispiace per voi 🙂
Con il linguaggio Monicelli è possibile divertirci a scrivere algoritmi utilizzando i termini delle supercazzole dei film. Lei ha clacsonato è l’apertura della funzione principale (main) del nostro programma; le operazioni si esprimono in parole invece che simboli (più, meno, per, diviso) e così pure i confronti (maggiore di, minore di eccetera). Il binary shift è uno scappellamento a <direzione> per <numero di bit> e vi assicuro che funziona sia a destra che a sinistra. C’è quasi tutto:
- Le funzioni prima si blindano:
blinda la supercazzola <tipo> <nome> con <parametro> <tipo> o scherziamo?
e poi si brematurano:
brematurata la supercazzola <nome> con <espressione> o scherziamo? - I cicli (loop) si stuzzicano.
- Le condizioni si chiedono:
che cos’è il genio? magari è <condizione>, o tarapia tapioco
e si eseguono a velocità di esecuzione. - Le variabili si vogliono e i tipi sono i personaggi del film: Necchi (int), Mascetti (char), Perozzi (float), Melandri (bool), Sassaroli (double).
- L’input si porge e l’output va a posterdati.
Come suona un programma in Monicelli? Ecco un mio personale esercizio (orgogliosamente funzionante) per il calcolo di un numero specifico della successione di Fibonacci, facendo uso della ricorsione.
- blinda la supercazzola Necchi velocizzata con la cosa Necchi o scherziamo?
- che cos’è la cosa? bituma, mi ascolti, presti attenzione che il Perozzi è
- minore di 2: vaffanzum una cosa!
- o tarapia tapioco: voglio l’amore, Necchi
- l’amore come se fosse brematurata la supercazzola velocizzata con una cosa meno 1 o scherziamo? più brematurata la supercazzola velocizzata con una cosa meno 2 o scherziamo?
- che cos’è l’amore? bituma, che domande, vale nulla, non si perde tempo!
- minore di 0: avvertite don ulrico e velocità di esecuzione
- vaffanzum l’amore! bituma lasciamo perdere
- e velocità di esecuzione
- Lei ha clacsonato bituma, quanto chiasso per nulla
- voglio un numero, Necchi mi porga il numero bituma, si sbrighi
- brematurata la supercazzola velocizzata con un numero o scherziamo? a posterdati.
Divertitevi dunque, ma ricordate: se il vostro programma va in errore dovete subito avvertire don ulrico. E ripassate la sintassi.