L’amministrazione del Presidente Clinton si appresta a chiedere al Congresso USA l’avvio di disposizioni più ferree a tutela della compravendita di medicinali via Web. Tra le proposte al vaglio, la preventiva autorizzazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) per ogni farmacia online e l’inasprimento delle sanzioni per la vendita di medicinali che richiedono ricetta medica a carico dei rivenditori che invece non ne accertano la presenza. Secondo un dirigente della stessa FDA, le “farmacie online appaiono e scompaiono ogni giorno, alcune sono basate oltreoceano.”
Opposta la posizione di uno dei grandi nomi del settore, PlanetRx.com, per il quale non esiste alcuna necessità di ulteriori regolamentazioni. “La nostra licenza ci consente di operare in tutti i 50 stati, e ci comportiamo proprio come la farmacia sottocasa. Verifichiamo ogni ricetta con il medico che la rilascia, al telefono o via posta.” Ma è ovvio che altre entità siano assai meno scrupolose. Aggiunge lo stesso Dr. Naythons di PlanetRx.com: “Oggi è facile andare sul Web, riempire un semplice questionario e ricevere a casa il Viagra o altre medicinali senza mai recarsi dal medico.”