Numerose imprese del settore dell’ICT hanno espresso, malgrado la crisi del settore borsistico, la loro soddisfazione durante il salone mondiale dell’informatica e delle telecomunicazioni CeBIT di Hannover.
Una soddisfazione riassunta nelle parole del vicepresidente della Federazione tedesca delle telecomunicazioni e nuovi media (BITKOM), Will Berchtold: “La crescita dell’8,7 % del giro d’affari previsto quest’anno dagli espositori del salone, corrisponde pienamente alle nostre attese”.
Secondo un sondaggio effettuato dal BITKOM, la grande maggioranza degli espositori – fabbricanti di computer, di schede, di prodotti per le telecomunicazioni e i principali gruppi mondiali del software – hanno indicato di aver concluso numerosi contratti e aver avuto contatti promettenti.
Solo l’1 % delle imprese o istituzioni interrogate si aspetta un calo della congiuntura.
Con un numero record di 8.015 tra istituzioni o imprese arrivate da 68 paesi, il salone ha anche battuto un nuovo record di affluenza con 830 mila visitatori in otto giorni, circa il 50 mila in più dell’anno passato.
Anche il numero delle persone venute dall’estero è passato dai 131 mila dell’anno scorso ai 161 mila di quest’anno, mentre quelli venuti dall’Asia è duplicato a 23.600.
Più di 90 mila persone hanno preso informazioni alla borsa del lavoro del salone, come un numero sostenuto di azionisti di società sono venuti a raccogliere informazioni sulle prospettive delle imprese.
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