Si è aperto il Cebit 2001 di Hannover, uno dei grandi appuntamenti del mondo delle telecomunicazioni e dell’informatica.
Un appuntamento a cui nessuno vuole mancare e che, anzi, vede crescere di anno in anno il numero di partecipanti.
Quest’anno il numero di espositori tocca il suo record con 8.015 imprese di ben 68 paesi diversi.
Aperto fino al 28 marzo, si aspettano circa 780 mila persone tra visitatori e professionisti del settore alla scoperta delle ultima novità tecnologiche o semplici appassionati interessati al mondo luccicante e attraente dell’hi-tech.
Come ogni salone che si rispetti, ci saranno molte novità, tecnologie e oggetti del prossimo futuro sotto forma di prototipi, come l’anello che permette di navigare sul Web o il caschetto che funge da microfono, cuffia e altoparlante.
Dopo che se ne è parlato molto, si potrà finalmente vedere all’opera i software che faranno funzionare via Internet gli elettrodomestici di casa, dal forno a microonde alla lavatrice, piuttosto che il collegamento alla Rete attraverso una presa di corrente, novità presentata dall’azienda tedesca RWE.
Il gruppo tedesco ha già realizzato test in 200 tra case e imprese per sviluppare questa tecnologia chiamata Powerline communication (PLC).
Non potevano mancare i grandi gruppi mondiali di telecomunicazioni con i loro “gioielli” legati alla telefonia di terza generazione (3G) per la quale si sono pesantemente indebitati.