Il 41 percento dei negozi virtuali americani afferma che le truffe via carta di credito false rappresentano un problema molto serio per la gestione del loro business. La preoccupazione in merito a questo argomento diventa infatti sempre più diffusa.
L’indagine è di Mindwave ed è relativa agli Stati Uniti, ma il problema è molto sentito anche in Italia, dove gli operatori del commercio elettronico hanno quotidianamente a che fare con l’individuazione (spesso non facile e immediata) di carte di credito non corrispondenti al nominativo indicato. Ciò ovviamente si verifica soprattutto per l’acquisto di beni digitali che si scaricano via Web (in primis gli mp3).
Il 57% delle aziende coinvolte nell’indagine di Mindwave ha affermato che sta costantemente perdendo introiti da questo genere di truffa.
Il 53% delle aziende è inoltre preoccupato soprattutto per la perdita di tempo e di risorse umane che l’individuazione delle transazioni non valide comporta, costi aggiungivi che cominciano ad avere un peso rilevante.