Due settimane fa il direttore esecutivo e il direttore finanziario di Buy.com avevano dato le dimissioni in seguito ai gravi insuccessi dell’azienda rispetto alle strabilianti previsioni.
Una perdita di quasi 30 milioni di dollari nell’ultimo quadrimestre 2000, un dimezzamento delle previsioni di vendita per il 2001. Le azioni sono passate da valori a due cifre a pochi cents.
Mentre i siti meno forti stanno continuando a cadere, anche i giganti come Amazon stanno arrancando sulla strada dei profitti e cominciano a temere seriamente i creditori (i corrieri non esiteranno a interrompere le consegne a fronte del prolungamento dei mancati pagamenti e dell’accrescimento dei debiti di Amazon).
eToys, fallito in questi giorni, aveva iniziato il declino irreversibile due mesi fa con il drastico taglio del personale. Con Buy.com la storia sembra ripetersi ancora.