Il Gruppo Buongiorno, società di riferimento in ambito mobile per il digital entertainment, ha deciso di supportare nel 2008 iniziative di sensibilizzazione all’uso responsabile e consapevole della tecnologia.
Secondo l’azienda italiana le potenzialità delle nuove tecnologie «comportano come qualsiasi innovazione anche potenziali rischi, soprattutto se gli utilizzatori sono ragazzi o addirittura bambini, i quali senza un’opportuna guida, come quella di genitori o insegnanti, potrebbero venire in contatto con contenuti non adeguati alla loro età, comunicare informazioni sensibili quali i propri dati personali, divenire vittime di malintenzionati o anche dei propri coetanei».
Ecco quindi l’idea di attivare una campagna contro il cyberbullismo: StopCyberbyllismo. Il tutto in collaborazione con futuro@lfemminile, il progetto di Microsoft Italia per le donne, e con il supporto di ASL Milano, dell’Associazione dei Consumatori CODICI (Centro Diritti per il Cittadino) e di Telefono Azzurro. La campagna si concretizzerà attraverso il sito web stopcyberbullismo.it e una serie di attività che avranno luogo nel corso dell’anno scolastico 2008-2009.
In contemporanea, Buongiorno e altri 13 leader dell’industria ICT hanno lanciato TeachToday. Un sito web realizzato per aiutare gli insegnanti che lavorano con adolescenti e bambini ad usare Internet ed i servizi mobili in modo responsabile e sicuro.