Il fantasma di Napster, lungi dall’essere esorcizzato, continua a creare scompigli nel mondo dei produttori di musica.
Bertelsmann, il gruppo tedesco dei media, prepara un ricorso davanti alla giustizia americana per ottenere il rigetto di una causa depositata contro il gruppo da EMI e Universal Music Group.
Come abbiamo scritto in questa rubrica, i due gruppi concorrenti accusano Bertelsmann di aver guadagnato da un’azione illegale che consisteva nel sostenere l’ex sito di musica gratuita, Napster.
In un comunicato spedito dalla sede in Germania, il gruppo tedesco stima questa causa, depositata presso un tribunale federale di New York, “inconsistente”.
In un articolo sulla rivista tedesca, Der Spiegel il gruppo chiede di non procedere presentando un documento di una cinquantina di pagine, che sarà trasmesso in settimana al tribunale federale.
I due gruppi avversari, accusano Bertelsmann di aver investito in Napster, aiutando il sito a sopravvivere finanziariamente, mentre le attività venivano considerate illegali.