Riprendendo il fascino dei noti servizi plurilingue offerti dal proprio World Service radiofonico, la BBC ha lanciato i primi siti contenenti pillole di news da ogni parte del mondo per utenti non inglesi. Aggiornate ripetutamente nel corso delle 24 ore e in formato testo, foto e audio, le notizie possono anche essere commentate online dagli utenti. I primi siti a partire sono stati quello arabo e cinese, a breve seguiranno il russo e spagnolo e mano a mano quelli altre lingue. Tali siti andranno a sostituire e ampliare dei primitivi spazi Web della BBC contenenti poco più che bollettini di programmi già trasmessi via radio.
Qualche esperto si è chiesto come mai la BBC abbia deciso di fare quest’ingente investimento, visto che nel mondo esistono molti più ascoltatori radiofonici che utenti Internet. “Se non andiamo online, la concorrenza ci ruberà ampie fasce di pubblico,” ha spiegato il responsabile dei servizi World Service online. “Caratteristica della BBC è stata quella di approfittare della distribuzione di news consentita dalle onde corte della radio; lo stesso speriamo di fare per primi sul Web.”