Quando ho avuto occasione e il privilegio di rivolgermi a una platea di insegnanti, ho sempre perorato con forza l’adozione di HTML come formato ufficiale dei lavori degli studenti, se non dei documenti scolastici.
HTML, neanche OpenDocument. È aperto e sganciato da software particolare; il sovraccarico della marcatura è minimo rispetto al testo; le possibilità espressive e descrittive sono invece illimitate; permette semplicità e indipendenza dall’aspetto della pagina così come la creazione di documenti sofisticati. La ricetta è semplice:
HTML and CSS are the fundamental technologies for building Web pages: HTML (html and xhtml) for structure, CSS for style and layout, including WebFonts. Find resources for good Web page design as well as helpful tools.
Avrei potuto scrivere quanto sopra rispetto al corpus letterario di uno scrittore moderno. Gli ebook stanno per affacciarsi sul mercato più ampio: scrivo mentre in prima serata nazionale passa la promozione di un libro disponibile esclusivamente in formato digitale.
Saremo invasi da legioni di libri autoprodotti (niente di male) realizzati con strumenti di massa riconosciuti automaticamente da Amazon o iBookstore.
Strumenti nessuno dei quali permette veramente la creazione di un ePub con la precisione e la qualità tipografica consentite da un uso accorto delle specifiche, di HTML, di CSS.
Un appello agli autori (e agli editori). Siate snob. Gli ebook non gratificano il tatto come la carta, né l’odorato come l’inchiostro. Ma possono gratificare la vista come nessuna orrenda paginata in Arial e Times New Roman farà mai. Imparate HTML. Imparate CSS. Distinguetevi.