Autorevolezza e blogger. Steve Rubel pubblica (in inglese) un post nel quale spiega perché i concetti di autorevolezza e influenza nella blogosfera abbiano poco senso. Gli fanno eco Gaspar Torriero, che liquida il tutto con una frase efficacissima, e Paolo Valdemarin che pensa che i blogger che non hanno un progetto editoriale dovrebbero rifuggire le statistiche. Roberto Dadda trova che si stiano mettendo insieme dati non paragonabili tra loro, e Marco Montemagno è categorico: le classifiche son solo giocattoli. Per Marco Mazzei è invece naturale che si provi a misurare questi parametri, e Massimo Mantellini è convinto che la verità stia nel mezzo.
Il metaverso ancora in discussione. Mentre i giornali annunciano che le aziende stanno lasciando Second Life, in Rete si discute sul mondo di Linden Labs. Secondo Luca De Biase la colpa non è tanto del mezzo, quanto del fatto che è stato usato in maniera sbagliata. Massimo Moruzzi spiega che Second Life è piaciuto alle aziende perché simile al mondo reale. Giovanni Calia ritiene che il metaverso sia solo una grande montatura mediatica, ma Stefano Vitta non è d’accordo: Second Life è secondo lui il futuro.
Blackberry contro iPhone. Pietro Saccomanni riporta il lancio di un nuovo modello di Blackberry con WiFi, GPS e VoIP da parte di RIM, che dichiara così guerra ad iPhone. Intanto Giorgio Pozzi spiega che il terminale Apple è afflitto da un preoccupante bug.
Il cinema e la Rete. Tommaso Tessarolo analizza il nuovo Trailer di J.J.Abrams e riflette sull’uso della Rete come veicolo promozionale.
Aggregare i network sociali. I Googlisti spiegano quali servizi utilizzare per non perdere nei meandri della Rete la propria identità digitale.