Avevamo già parlato del successo delle vendite on line in Australia, dove si sta progressivamente delineando un mercato molto proficuo.
L’Australian Bureau of Statistics aveva recentemente pubblicato cifre molto interessanti, anche se secondo IDC il 35% degli acquisti fatti on line dagli australiani sono per ora concentrate su siti americani.
Il successo del commercio elettronico sarebbe da imputare, secondo gli analisti, anche alle caratteristiche geografiche del continente australiano, in cui molti consumatori non trovano alcuni prodotti con la stessa facilità con cui possono accedervi via Web.
Le transazioni on line saranno di 45,3 miliardi di dollari nel 2006, una previsione davvero ottimistica se si considerano i 3,22 miliardi di dollari del 2001. Anche questa previsione emerge da una ricerca di IDC che sottolinea, anche per l’Australia, il ruolo predominante del B2B.