Poche ore dopo gli attentati che hanno colpito gli Stati Uniti, il sito ufficiale del governo afgano è stato vittima di attacchi da parte di pirati informatici.
Un attacco che è stato il prodromo ad una serie di assalti che hanno bloccato altri siti legati ai talebani, congestionando i server con ondate di richieste.
Oltre a questo, un virus si sta propagando sulla rete attraverso un messaggio elettronico chiamato WTC.
All’apertura del messaggio, il virus si duplica e si invia automaticamente a tutti gli indirizzi email inseriti nella rubrica.
Questa posizione, lo ricordiamo, non è condivisa dagli hacker tedeschi che, riuniti nel Chaos Computer Club (CCC), hanno detto un chiaro “no” a ogni forma di sabotaggio delle telecomunicazioni contro paesi islamici.
In un appello, i membri del CCC invitano alla calma e condannano gli attacchi contro i sistemi di comunicazione, gli appelli degli altri hacker e chiedono al pubblico di ignorarli.
In momenti come questi è più che mai necessario contribuire alla comprensione internazionale e Internet è uno strumento necessario per raggiungere questo scopo.