Asus in anticipo sulle motherboard KT333 avversarie

Il mercato dell’hardware, negli ultimi anni, sembra prendere spunto sempre di più dal settore automobilistico, soprattutto per le presentazioni in grande stile. Mentre viene annullato il Salone dell’automobile di Torino e decretata la crisi, tutti gli operatori dell’hi-tech aspettano con ansia il Cebit di Hannover per le ultime novità, e brindano per il florido momento dell’intero comparto.

Ormai il Cebit è diventato protagonista indiscusso per mostrare al pubblico specializzato il futuro tecnologico: motherboard, schede video, hard disk, memorie, ecc.

Asus, leader mondiale nella produzione di motherboard, toglierà il velo alla Asus A7V333. I processori AMD di ultima generazione per socket A troveranno, così, un alloggiamento di qualità e ben accessoriato. Il nuovo chipset adottato dalla casa taiwanese è il VIA KT333, in grado di ospitare sino a 3GB di memoria DDR (200/266/333), con un bandwidth massimo di 2,7 GB/s. Le nuove motherboard finalmente dispongono del supporto per il BUS ATA133, con controller Promise 20276 RAID per hard disk ad alte prestazioni. Una novità assoluta è anche l’introduzione su scheda madre di porte USB con standard USB 2.0, compatibile con la versione 1.1 e accreditato di un transfer rate massimo (teorico) di 480MB/s.

L’aumento delle prestazioni ha portato all’introduzione di interessanti accorgimenti per evitare spiacevoli malfunzionamenti: ASUS C.O.P. (CPU Overheating Protection) è un circuito per il controllo in tempo reale delle temperature che, in caso di surriscaldamento, spegne il sistema; ASUS Q-Fan, invece, è una tecnologia che ottimizza il comportamento dinamico della ventola di raffreddamento della CPU.

Il prodotto Asus integra ben 5 slot PCI, 1 slot ACR, 1 slot AGP Pro, 4 porte USB e un’utilissima porta Firewire (IEEE 1394). Un optional interessante, secondo l’ultima moda del momento, è la presenza della scheda audio integrata C-Media 8738, che permette un ascolto di qualità (6 canali audio) senza investimenti ulteriori in ambito multimediale. Il prezzo per l’Italia, per ora indicativo, dovrebbe essere di 189 euro.