Il produttore automobilistico nipponico ha deciso di rendere Asimo, a quattro anni dal suo lancio ufficiale, idoneo a svolgere un vero lavoro d’ufficio.
Dopo aver suonato la campana della Borsa di New York, ha incontrato il re di Spagna ed è andato a Praga con il primo ministro giapponese come ambasciatore di buon augurio, adesso entrerà in un vero ufficio come dipendente un po’ particolare.
Honda, considerata una delle aziende giapponesi più innovative e leader nella produzione di robot umanoidi, ha presentato una versione più veloce e intelligente di Asimo che, per la prima volta, potrà correre alla velocità di tre chilometri orari: più o meno come un uomo che passeggia tranquillamente.
Il robot Qrio, sviluppato da Sony, è stato il primo a correre, cioè a muoversi staccando entrambi i piedi dal terreno a ogni passo, ma Asimo è quasi quattro volte più veloce.
La nuova versione del droide Honda è alta 130 cm, 10 in più della precedente, abbastanza per essere visibile tra le scrivanie di un ufficio. Inoltre, risponde più velocemente agli stimoli ed è capace di movimenti più fluidi.
“Vogliamo arrivare a renderlo utile negli uffici”, ha detto durante un incontro con i media Takanobu Ito, direttore amministrativo del terzo produttore giapponese di automobili.
Grazie a nuovi sensori, Asimo, in aggiunta alle capacità della versione precedente di riconoscere volti e salire le scale, può riconoscere ostacoli e cambiare strada per raggiungere una determinata destinazione. Ciò significa che il robot di Honda può muoversi all’interno di un ufficio, ad esempio per consegnare la posta, evitando le scrivanie e le persone che incontra sulla sua strada.