Pressplay, la piattaforma per vendere musica online in abbonamento creata da Universal Music e Sony Music, ha preso servizio negli Stati Uniti.
In questo primo periodo sarà disponibile sui portali MSN e Yahoo!, oltre che sul sito Roxio, mentre prossimamente anche su MP3.com, acquistata recentemente da Vivendi Universal.
Attraverso un pagamento mensile, l’abbonato potrà scaricare un certo numero di canzoni sul proprio computer o ascoltarli in streaming come fosse la radio.
Come alla radio, infatti, potrà comporre la propria scaletta scegliendo i brani dai cataloghi degli artisti della Sony Music, Universal Music, EMI e di alcune case discografiche indipendenti e nei vari settori musicali, dal jazz all’hip-hop.
I due gruppi che stanno alle spalle di questa piattaforma (Universal Music e Sony Music) sono i due più grandi editori musicali del mondo.
Non si sa ancora quali saranno gli artisti offerti da Pressplay, né quali titoli saranno disponibili. I due gruppi, ad esempio, contano tra le proprie fila artisti del calibro di Michael Jackson e Jennifer Lopez.
A differenza di MusicNet (il servizio di abbonamenti concorrente), Pressplay permetterà di incidere canzoni sui CD, anche se in numero limitato.
Tra i due servizi, l’unico punto in comune è il catalogo della EMI rilasciato a entrambi.
La musica scaricata, poi, non sarà disattivata automaticamente dopo un mese, potrà rimanere registrata e riascoltata su computer anche dopo scaduto l’abbonamento.
Anche qui, l’abbonamento è previsto in varie fasce, partendo da quella meno cara di 9,95 dollari al mese, che darà accesso a 300 titoli in ascolto streaming e 30 da scaricare.
Se si vuole usufruire del servizio completo, bisognerà sborsare 24,95 dollari al mese, per ottenere mille canzoni in ascolto streaming e 100 da scaricare sul proprio computer. Solo 20 saranno abilitati ad essere masterizzati su CD.
Le formule intermedie andranno dai 14,95 dollari ai 19,95 dollari al mese.