Finalmente arrivano i primi sette nuovi suffissi per i nomi di dominio. L’ICANN, dunque, da un colpo ai domini dotcom e vara il.name dedicato ai siti personali.
Ecco i “magnifici sette”:.biz (per le attività di business),.info,.pro (siti professionali),.museum,.aero (viaggi),.name e.coop.
Così, dopo tanti anni dominati dalle dotcom, l’arrivo di nuovi domini Internet rimescola l’aspetto della Rete.
Secondo il motore di ricerca americano Google, il continente.com conta tra i 20 e i 25 milioni di indirizzi nel mondo (anche noi siamo www.apogeonline.com).
Gli indirizzi o i nomi di dominio, che associano un nome e un suffisso, quindi, potranno avere un impatto considerevole sulla frequentazione di un sito lasciando intravedere la natura del contenuto.
Questa infornata di nuovi nomi di dominio è la prima dalla fine degli anni ’80.
Numerosi utenti si lamentavano della mancanza di chiarezza negli indirizzi Internet.
Soprattutto, rimproveravano all’ICANN di limitare troppo strettamente la lista dei riferimenti e di seguire una logica di tipo commerciale.
L’organismo ha finalmente deciso, nello scorso mese di luglio, di affrettare il passo lanciando la richiesta di offerte per nuovi suffissi.
Sono state 47 le organizzazioni che hanno sottomesso proposte, portando dozzine di suffissi, pagando 50 mila dollari per la loro candidatura.
Il consiglio di amministrazione dell’ICANN ha scelto, oltre ai sette nuovi suffissi, le organizzazioni che avranno l’incarico di supervisionarli e che sperano di averne benefici economici.
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