Samsung ha annunciato che la sua tanto attesa nuova fabbrica di display LCD sta per essere inaugurata e resa operativa. L’azienda coreana, leader nel settore dei monitor ultrapiatti digitali, ha dichiarato che la sua nuova unità industriale sarà interamente dedicata alla produzione di schermi LCD di grosse dimensioni.
Nella nuova fabbrica sarà utilizzata una nuova tecnologia produttiva che permette la realizzazione a costi ridotti di display a cristalli liquidi di dimensioni generose. Ogni unità, infatti, utilizzerà un “vetro madre” (il riquadro di cristalli liquidi da cui si ritagliano i singoli display) di oltre 3 metri quadrati: un risultato da record che permetterà di produrre più monitor LCD contemporaneamente, riducendo notevolmente il costo industriale delle singole unità.
Al di là dei dettagli tecnici, l’innovazione di Samsung dovrebbe portare ad una notevole riduzione dei prezzi al dettaglio dei monitor a cristalli liquidi per pc. È paradossale, infatti, che i prezzi dei monitor ultrapiatti non siano ancora calati, nonostante la domanda sia in crescita costante.
Negli ultimi sei mesi, addirittura, il costo dei monitor LCD è salito di circa il 20%, causa esaurimento scorte. In particolare i monitor a 15″ (gli unici attualmente proposti ad un prezzo accettabile sul mercato) sono letteralmente spariti dagli scaffali, soprattutto negli Stati Uniti.
La nuova fabbrica di Samsung, a tale proposito, dedicherà i primi mesi di attività alla produzione di display a 15″ per saziare la domanda, per poi dedicarsi a tagli più grandi, fino ai maxischermi da 40″. L’obiettivo principale della casa coreana, tuttavia, è traghettare gli utenti verso i display a 17″ che, entro fine anno, dovrebbero avere prezzi più competitivi.