Microsoft ha ricevuto informazioni da un gruppo di tedeschi della stessa regione del sospetto, attratti da un eventuale premio offerto dal colosso del software. La ditta li ha in seguito trasmessi all’FBI e alla polizia tedesca. Così si è arrivati al colpevole.
Microsoft ha contattato la polizia tedesca il 7 maggio, il sospetto è stato arrestato lo stesso giorno e ha ammesso le sue colpe. Questo secondo le dichiarazioni della polizia criminale della Bassa Sassonia.
Il giovane uomo è stato in seguito lasciato in libertà poiché non esistono prove del rischio di ripetizione, ha aggiunto.
Il ragazzo, la cui identità non è stata rivelata, è descritto dal portavoce della polizia Frank Federau come un informatico molto intelligente. È stato fermato venerdì vicino alla città di Rotenburg, nella regione di Hannover, nel centro della Germania.
I poliziotti hanno spiegato che il sospetto studiava informatica in una scuola professionale e che la sua passione per la programmazione l’ha ereditata dall’attività dei suoi genitori nei servizi informatici.
I poliziotti hanno espresso la loro felicità per avere potuto agire rapidamente, impedendo al sospetto di distruggere le prove. Il codice sorgente, infatti, è stato trovato su un Pc nella casa del ragazzo.