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Arduino e i cattivi fornai

11 Febbraio 2016

Arduino e i cattivi fornai

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L'esperienza insegna che grandi progetti open source nelle mani di grandi software house non è sinonimo obbligato di cura.

Anche ai programmatori di lunga esperienza capita di sbagliare qualcosa e di perdere un sacco di tempo nel debug del codice. Magari qualche minuto, qualche ora o qualche giorno, prima di trovare l’errore e sistemarlo.

Capita anche di trovare in rete codice open scritto da altri e scoprire che non funziona. A volte diventa una sfida provare a sistemarlo, altre si preferisce lasciar perdere per passare ad altro. Ma quando il codice bacato arriva da un portale Microsoft dedicato agli sviluppatori ed è pure accompagnato da procedure errate, la questione è ben diversa e triste.

Da alcuni anni mi sono appassionato al mondo IoT e più recentemente ho iniziato a frequentare il portale Microsoft dedicato a Windows 10 IoT Core per Raspberry Pi 2 e Arduino. Proprio per quest’ultimo Microsoft ha messo a disposizione interessanti librerie per il controllo remoto da web o da smartphone.

Alla ricerca della soluzione perduta

Mi trovo così a seguire una procedura passo-passo per installare una libreria Windows Remote Arduino, ma vedo subito che c’è qualcosa che non va come dovrebbe. Prima di dare la colpa a qualcuno, voglio essere sicuro di non aver sbagliato qualcosa, per cui rileggo una decina di volte la procedura. Sfruttando l’esperienza maturata negli anni vado in cerca di soluzioni, navigo per ore in vari repository, cerco risposte nei forum Microsoft, ma sembra che nessuno sappia del problema, anzi, sembra che il problema non esista. Mi riferisco a una procedura di installazione di una libreria per Arduino! E la cosa potrebbe mettere in crisi migliaia di sviluppatori Windows 10 IoT.

Il fatto di non poter seguire la procedura descritta in dettaglio, con tanto di screenshot, mi sembra un’assurdità. È come se il fornaio ti desse il pane senza farina… non esiste! La mia frustrazione arriva al punto che decido di scrivere un’email al supporto tecnico Microsoft, evidenziando il problema e sperando che lo risolvano. Dopo un po’ di giorni arriva la risposta che, più o meno, suona così:

Scusa, il team ha rilevato che avevi ragione. Il file che cercavi è stato spostato su un altro server per cui bisogna seguire un’altra procedura per scaricarlo e installarlo correttamente. Grazie della segnalazione. Il team provvederà ad aggiornare la documentazione.

Provo un senso di soddisfazione, ma allo stesso tempo mi chiedo: e se avessi lasciato stare? Se ne sarebbero accorti da soli? Ci sarebbe stato un altro al posto mio a rilevare il problema? Mah… La cosa importante è che ho risolto il mio problema e ora sto meglio. Però, mi resta un dubbio: può il fornaio dimenticarsi la farina per fare il pane?

L'autore

  • Pier Calderan
    Pier Calderan, progettista esperto di elettronica e informatica e programmatore in C++, Python, Java, è docente di corsi su Arduino, Raspberry Pi, Stampa 3D e Windows 10 IoT. Potete trovarlo sul suo sito - Pierduino: piccoli grandi progetti fai-da-te - dove pubblica e tiene aggiornate le risorse sui suoi libri e progetti.

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