Independent Security Evaluators, società statunitense specializzata nel testing dei sistemi si sicurezza, ha rilevato una serie di vulnerabilità sulla nuova linea di cellulari iPhone. Gli esperti riferiscono che, utilizzando la connessione Wi-Fi e un sito-specchietto, è stato possibile violare le protezioni del dispositivo.
Charles Miller, analista della società, ha sottolineato che la falla è stata individuata esattamente nel browser Safari, presente anche sui comuni pc e notebook Apple. «Lo stesso problema esiste anche per i computer fissi di Apple», ha ribadito il tecnico. Insomma, in poco meno di una settimana e mezzo il team della Independent Security Evaluators sarebbe riuscito a violare i cellulari ed effettuare con questi chiamate, gestire mail e consultare le rubriche in memoria.
Apple, al momento, non ha ancora rilasciato alcun commento. Certo è che la sicurezza del nuovo gioiello di casa Apple è durata proprio poco. Ovviamente la società di sicurezza statunitense non ha divulgato alcun dettaglio tecnico sulla questione, ma si è preoccupata solo di segnalare il problema.