Il decreto del Ministero dei Lavori pubblici del 6 aprile 2001, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 100, del 2 maggio 2001, ha stabilito che i bandi e gli avvisi di gara per gli appalti di lavori pubblici, di competenza delle amministrazioni pubbliche statali e regionali, devono essere pubblicati su Internet.
Dal 1° maggio 2001, pertanto, le stazioni appaltanti di ambito statale e di interesse nazionale hanno l’obbligo di provvedere alla pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara sul sito
Le amministrazioni che realizzano opere di interesse regionale devono utilizzare, invece, gli appositi siti Internet predisposti e attivati dalle regioni e dalle province autonome.
In caso di mancata attivazione, da parte degli enti locali, dei siti di loro competenza, i bandi e gli avvisi possono essere trasmessi al Ministero dei Lavori pubblici che provvede a pubblicarli sul proprio sito.
Il decreto ministeriale resterà in vigore sino all’emanazione del provvedimento definitivo, da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri, previsto dall’art. 24 delle legge 24 novembre 2000, n. 340, in materia di pubblicazione on line degli avvisi pubblici.
L’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici ha precisato, però, in un comunicato diffuso il 4 maggio scorso, che le pubblicazioni sui siti Internet cui fa riferimento il decreto non sostituiscono le forme di pubblicità previste dalla normativa vigente.
La sostituzione avverrà solo a partire dal 1° luglio 2001, in base alle modalità definite nel regolamento del Presidente del Consiglio dei Ministri.