Portali e accessi Internet non sono più considerati come attività strategiche dai grandi gruppi presenti sul Web. Microsoft, in particolare, secondo indiscrezioni pubblicate dal New York Times, avrebbe cercato di vendere alcune attività di MSN a Yahoo! e Time Warner per concentrarsi sui prodotti e servizi di ricerca.
E ancora, dal canto suo, Time Warner desidererebbe cedere la sua filiale AOL, che ha perso quasi 3 milioni di abbonati nel secondo trimestre 2005, causando la caduta vertiginosa del titolo aziendale in Borsa. Per questo, Time Warner si sarebbe avvicinata a Yahoo!, Google e MSN, secondo il New York Post.
Conclusione: Microsoft e Time Warner studierebbero attualmente diverse possibilità di fusione tra le loro rispettive divisioni Internet. AOL e MSN potrebbero dunque generare una nuova entità detenuta congiuntamente dai due gruppi. In questo caso, essendo MSN più modesta e meno vantaggiosa di AOL, Microsoft disporrebbe di una quota di capitale meno importante, che potrebbe tuttavia aumentare aggiungendo alcuni milioni di dollari alla sua dote. Conserverebbe d’altra parte la divisione ricerca della sua filiale Web.
Tale operazione permetterebbe a Time Warner di separare la sua quotazione borsistica da quella della sua filiale Internet. Garantirebbe, inoltre, il compimento della nuova strategia di AOL, che da circa un anno apre il suo portale, prima riservato ai soli abbonati, e punta sui redditi pubblicitari. Microsoft, invece, potrebbe rafforzare le sue attività di provider e anche fornire i suoi strumenti di ricerca ad AOL.
L’entità MSN/AOL rappresenterebbe, d’altra parte, un concorrente serio per Yahoo!, disporrebbe infatti del servizio di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo in caso di fusione tra MSN Messenger ed AIM.