Riceviamo e pubblichiamo.
“Perdona l’intrusione, ma il pezzo sulla Telecom è occasione troppo ghiotta per non segnalarti un’altra “trovata” di colei che spero a breve diventi ex monopolista e scompaia dal mercato (sarò fra i tanti milioni di italiani a cambiare gestore non appena liberalizzeranno l’ultimo stramaledetto “miglio verde”).
Dunque: fai una prova telefonando al 12 per informazioni su un numero telefonico; trovato quanto richiesto, la maggior parte degli operatori call center (non tutti), senza comunicarti il numero dirà – testuali parole – “adesso prema lo zero per attivare la chiamata, grazie e arrivederci”.
A quel punto tu premi lo zero, ma contemporaneamente ti vengono addebitate lire 194 + iva + costo del servizio 12 + iva + traffico telefonico + iva.
Il fatto è che come al solito viene usato l’inganno per scucire soldi.
Non hanno nemmeno il ritegno, o la dignità se preferisci, di dire “…se vuole può premere lo zero e…”, nooo! si tratta di un vero e proprio imperativo categorico: PREMA LO ZERO!
Insomma, siamo alle solite. Ho agganciato un piccolo apparecchio al telefono e ho registrato tutto, così, tante volte mi venisse voglia di inviarne copia all’Unione Consumatori, oppure a Raitre, oppure alla Procura della Repubblica, oppure tenerla per ricordo, quando fra dieci anni racconterò a mio figlio che una volta in Italia c’era un orco cattivo che spillava i soldi agli onesti lavoratori…etc etc.
Ciao! (e perdona lo sfogo)”.
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