European Innovation Scoreboard 2007, l’ultimo rapporto sull’innovazione commissionato dalla UE, relega l’Italia al 23° posto. I ricercatori incaricati hanno valutato attentamente una serie di parametri nazionali fra il 2002 e il 2007. La classifica finale ha tenuto conto della presenza di agenti innovatori, del livello di creazione di conoscenza, del rapporto innovazione/impresa, delle applicazioni sul campo e della proprietà intellettuale.
25 parametri complessivi che hanno visto distinguersi: Svezia, Svizzera, Finlandia, Israele, Danimarca, Giappone, Germania, Gran Bretagna. Subito dietro: Lussemburgo, Islanda, Olanda, Irlanda, Austria, Francia, Belgio. Con una media europea di 0,45 punti, l’Italia non poteva posizionarsi meglio. Il suo distacco infatti è stato di 0,12 punti, a ridosso di Malta, Lituania, Ungheria.
Secondo gli esperti l’Italia è piuttosto efficiente nel trasformare l’innovazione in proprietà intellettuale, ma si perde poi nel passaggio dalla teoria all’applicazione sul campo.