Il Rapporto Sicurezza 2008 di Sophos ha delineato un nuovo trend: gli Apple Mac sono sempre più colpiti da attacchi malware. La situazione al momento non pare essere comunque preoccupante. «Non si deve sottovalutare la presenza di malware creato per i Mac a scopo di lucro. Sebbene i Mac abbiano ancora tanta strada da fare prima di superare i PC in termini di popolarità tra gli utenti e specialmente tra le aziende, l’interesse crescente dei consumatori nei loro confronti ha finito per attirare l’attenzione di bande di criminali informatici», ha sostiene Walter Narisoni, dirigente Sophos Italia.
«Il malware per Mac rappresenta attualmente un problema di scarsa entità, se confrontato con la vera e propria piaga che colpisce Windows. Di conseguenza, se gli utenti Macintosh si astengono dal cliccare su link non richiesti o dallo scaricare codici sconosciuti da Internet, è possibile che gli hacker comprendano che non è poi così redditizio prendere di mira i computer Mac».
La conferma di questo pericolo emergente si trova ad esempio nella diffusione del Trojan OSX/RSPlug, un malware espressamente modificato per contaminare proprio i computer della mela, per poi sottrarre dati personali e identità degli utenti.