Turion 64 Mobile è dunque arrivato, con non meno di sette modelli creati appositamente per i notebook, tutti realizzati con tecnologia Silicon On Insulator (SOI) a 90 nanometri, che riduce le dispersioni elettriche. Le frequenze di clock si estendono da 1,6 a 2 gHz per memorie di cache di livello 2 (L2) da 512 Kb e 1 Mb, mentre i prezzi variano da 189 a 354 dollari l’unità.
Così come Opteron e Athlon 64, anche Turion è strutturato in 64 bit pur garantendo la compatibilità con i 32 bit per l’ambiente X86 (Windows, Linux…).
I nuovi chip ereditano, naturalmente, alcune caratteristiche dell’architettura AMD64, soprattutto il bus HyperTransport, che ottimizza gli scambi di dati tra il processore e le varie unità periferiche di sistema, la tecnologia di protezione antivirus Enhanced Virus Protection (EVP) attivata con la SP2 di Windows XP, e il supporto delle istruzioni 3DNow e SSE2/SSE3 di Intel dedicate alle applicazioni multimediali (video, giochi…).
A queste caratteristiche si devono poi aggiungere la tecnologia di risparmio d’energia proprietaria PowerNow, che regola la frequenza di clock in funzione degli sforzi del processore. Inoltre, AMD tiene a precisare che Turion è “compatibile” con le tecnologie Wi-Fi. Un modo di ricordare che la piattaforma Centrino di Intel non ha il monopolio assoluto sul mercato del wireless.